l'artistA con la A (finale) maiuscola

Tag: barbatrucchi

come affrontare il lunedì con ottimismo ed energia

l'urlo

L’inizio della settimana vi turba? La sveglia del lunedì mattina non vi lascia dormire? E ci credo, se no non sarebbe una sveglia!
Nessun problema! Ci sono qua io a darvi il giusto stimolo per iniziare la settimana lavorativa con il piede giusto!
Ah, non lavorate questa settimana? Beh, allora tornate a dormire e lasciate proseguire la lettura a chi invece lavora.

(E così, pochissimo tempo dopo aver decretato la morte del mio blog, esce un nuovo articolo. Un articolo poco serio, certo, nientemeno che una corbelleria. Però esce. Dirò di più, ho iniziato a scrivere questo post ancor prima che il precedente venisse pubblicato. Sono proprio un burlone vero? Oppure semplicemente sono uno che scrive quello che gli pare).

dalla pigrizia alla routine creativa

follettoE finalmente, a gennaio avanzato, arriva il primo post del 2016.
Quando ho iniziato a scrivere questo blog avevo affermato che avrei pubblicato senza alcun vincolo temporale, quando mi sarebbe piaciuto, fino a quando mi sarebbe piaciuto, eccetera eccetera; ne avevo parlato qui.
In realtà non sono stato del tutto sincero, visto che di fatto per tutto il 2015 mi sono imposto un calendario (tutto storto e alquanto strano, ma comunque rigido) da seguire pedissequamente.

Ma perché questa imposizione? Che motivo avevo di seguire una rigida programmazione così, gratuitamente?

il repertorio infallibile per suonare in giro

Una spinosa questione che spesso le nuove band si trovano ad affrontare è la questione “cosa suoniamo?”.
Nel mondo ideale, uno può pensare che normalmente dei tizi desiderino suonare delle cose, si ritrovino insieme e lo facciano.
Devo dire che qualche volta capita. Raramente. Quasi mai. Però succede.

Di solito invece si assiste a dibattiti di questo tipo (i personaggi e gli artisti citati sono casuali ed intercambiabili, è il concetto che conta):

la leggenda del chitarrista sul falò

O forse sarebbe meglio dire “al falò” che forse è un po’ meno doloroso.

falò

Chi non ha mai sognato, durante una bella serata d’estate, mentre scende la notte e soffia una leggera brezza, di stare con gli amici a scaldarsi intorno ad un fuoco mentre, secondo le parole di una famosa canzone della PFM

una chitarra brucia amore più di un falò?

copyright © Franco Fagnoni