Il blog è morto.
Era già moribondo da un po’.
Effettivamente gli ultimi articoli non è che fossero un granché.
Ha cominciato ad andarsene nel momento in cui, a mio insindacabile giudizio, aveva terminato il suo scopo (di cui avevo parlato qualche tempo fa).

Da quel momento, privato della spinta propulsiva fornita dalla mia auto-costrizione a scriverci, aveva iniziato inesorabilmente a spegnersi.

E forse è anche giusto così; alla fine non guadagno nulla da questo blog, i miei neuroni sono già intensamente impegnati in altre cose e non sento alcuno stimolo creativo nello scrivere qui dentro. O forse, semplicemente, non ho niente da scrivere.

Tuttavia, l’esistenza di un blog (o comunque di un sito web) comporta un’attività di sottofondo che, anche se non visibile a terzi, mi costringe ad averci a che fare: soprattutto negli ultimi mesi/anni, tra certificati per passare da http a https, adeguamenti per la privacy, cazzabubbole su nuove norme e aggiornamenti obbligatori, periodicamente ho dovuto mettervi mano, ogni volta senza alcuna memoria delle modifiche fatte la volta precedente, ogni volta perdendoci un sacco di ore “a gratis”.

Eppure, non ho voglia di chiudere il sito.

Anche se mi costa (in tempo) più in manutenzione che in contenuti.

Fosse anche solo per pubblicare le date delle mie serate, non ho intenzione di chiuderlo.

Il perché è presto detto: se un giorno vorrò cambiare idea, non dovrò rifarlo da capo. Potrò riprendere a scrivere, potrò relegare il blog in un angolino e dare al tutto l’aspetto di un sito statico (come andavano di moda negli anni ’90, ma senza le gif colorate) o semplicemente potrò chiuderlo quando avere un sito sarà legalmente proibitivo o la rete come la conosciamo adesso si estinguerà.

Per ora basta, non ho più nulla da scrivere. Ma mi seccava aver perso un sacco di tempo la scorsa settimana per mettere una cavolo di checkbox sulla privacy e non cogliere l’occasione per aggiungere un post. Anche se questa volta non lo condividerò su facebook o su twitter.

Saluti e alla prossima (se mai ci sarà).