Nel 2009 avvenne un fatto epocale: uscì il secondo disco de “Gli abitanti del pollaio“, disco che fece svoltare per sempre la storia del rock. Purtroppo, come già avvenuto nel 2005, questa magnifica band non si fece mai vedere in giro (anche se certi alberi magici narrano di una misteriosa esibizione estiva) pertanto l’umanità non fu mai messa al corrente della cosa e continuò a pensare che il rock fosse sempre lo stesso di prima.

Gli abitanti del pollaio
La realizzazione di questo disco vide i polli in studio di registrazione per ben dodici ore (contro le quattro del primo disco) e la presenza del bassista, pianista e tastierista Little Mars al posto del bassista e cantore Lord Iciuz.

Anche questa volta il gruppo decise di volatilizzarsi non appena l’ultimo membro fosse uscito dalla sala. Nel 2011 tenterà il colpaccio del terzo disco ma purtroppo non riuscirà a portarlo a termine. Ad oggi non risultano segnali di ripresa di questa mirabolante formazione.

Sempre nel 2009 accadde un fatto che avrebbe segnato profondamente il mio carattere e il mio atteggiamento verso la vita: senza entrare nei dettagli ebbi un problema importante all’udito. La cosa mi turbò profondamente anche perché la guarigione (che fortunatamente sopraggiunse) non era affatto scontata e gli effetti collaterali della cura non furono proprio banali. Nei giorni dello sconforto pensai a tutta la musica che non avrei più sentito e a tutte le emozioni che non avrei mai più provato e fui costretto a rivedere tutti miei valori e le mie priorità.

Alla fine di questa esperienza, voglio pensare che di essere diventato più forte e, spero, una persona migliore.

Gli appuntamenti del 2009 furono i seguenti:

  • Complessino della domenica: Concerto di fine anno – C.D.I. Santa Chiara – Lodi (LO) – Italia
  • Corale di San Fereolo: Concerto per L’UNICEF – Auditorium BPL – Lodi (LO) – Italia
  • Corale di San Fereolo: Meditatio de Maria – Basilica di Santa Maria Assunta in Calvenzano – Vizzolo Predabissi (MI) – Italia
  • Corale di San Fereolo: Concerto di Natale – Casa di riposo Fondazione Madre Cabrini – Sant’Angelo Lodigiano (LO) – Italia

P.S.: uno degli effetti collaterali della cura che feci fu il surreale evento contenuto in questo racconto autobiografico