Tutte le persone hanno opinioni su qualche cosa.
Dicasi opinione ciò che si pensa su qualcosa senza averne la certezza.
Talvolta, nel parlare quotidiano, viene usato come sinonimo di opionione la parola “idea” (io ho le mie idee e tu le tue) o anche “parere“. Tuttavia, sempre opinioni restano.

Capita a volte che alcune opinioni siano più diffuse di altre. A volte gruppi di persone (siano essi gruppi politici, religiosi, eccetera) hanno la stessa opinione su qualche cosa. Esistono anche concetti derivati, come i concetti di opinione pubblica e di opinionista (neologismo di questi anni a mio parere assolutamente opinabile).

Come scrivevo poco sopra, la caratteristica dell’opinione è che non si ha nessuna certezza. Nel momento in cui tale certezza arriva, l’opinione smette di essere tale e viene promossa a verità.
Nel momento in cui si dispone di una verità, nel mondo ideale l’opinione contraria dovrebbe avere lo stesso valore del due di picche quando la briscola è coppe.

Esempio 1:

  • io sono dell’opinione che le scarpe azzurre stiano bene con i pantaloni rossi.
  • Tu sei dell’opinione che i due colori facciano a cazzotti.

Possiamo avere la nostro opinione? .
Di conseguenza, io continuerò ad avere la mia idea e tu la tua (usando idea come sinonimo di opinione); il peggio che può succedere è che uno dei due vada in giro vestito malissimo.

Esempio 2:

  • io sono dell’opinione che grazie al controllo mentale posso levitare perché me l’ha detto il mio guru di fiducia.
  • La forza di gravità non ha nessuna opinione ma una sola grande verità.

Posso avere la mia opinione? .
Di conseguenza, mi schianterò al suolo come farebbe qualunque caprone ignorante che prova a volare.

Esempio 3:

  • io ho un peso politico e devo prendere una decisione che potrebbe riguardare milioni di individui (dei quali però io non faccio parte) e un’opinione maturata parlando con mia nonna, il barista della stazione e altre 10 persone con cui chiacchiero abitualmente mentre bevo vino. Ah, e leggendo su facebook post con scritto “questa è la verità che ci tengono nascosta”.
  • Dall’altra parte esistono studi fatti per anni su una caterva di casi – oppure casi documentati chiari, inequivocabili e resi pubblici – che mi danno palesemente torto.
    Di conseguenza, se vincerà la mia idea potrò continuare a discorrere amabilmente al bar mentre altre persone subiranno le conseguenze della mia opinione.

La democrazia consente a chiunque di avere la propria opinione, anche se è una palese fesseria.
La legge non ammette ignoranza… Ma solo della legge! Consente invece di essere capre su qualunque altra disciplina.

Di conseguenza, ognuno di noi può esprimere la propria opinione su argomenti di scienza senza capirne nulla, su questioni educative ragionando per sentito dire, o su qualunque altra questione basandosi esclusivamente sui propri gusti (ma sì, questi tizi che vogliono questa legge sono brutti, viva me e abbasso tutti gli altri) o, peggio, sulle proprie paure.

Dicevo che, in questi casi, nel mondo ideale l’opinione dovrebbe valere come il due di picche quando la briscola è coppe. Nella parte di mondo da cui scrivo, invece, la risposta alla domanda del titolo è SI’, si può sempre avere una propria opinione.

Ovviamente, nel momento in cui di fronte ad un’argomentazione basata su fatti/studi/verità qualcuno volesse giustificare la propria posizione esclusivamente con una frase del tipo “io ho le mie opinioni e tu le tue“, penso sia giusto sentirsi liberi di maturare un’opinione in merito.

In questo caso, l’opinione di avere a che fare con una capra.