Cosa determina l’importanza di un evento?
In base a cosa definiamo importante un evento di qualunque tipo (sia esso uno spettacolo, una partita, un incontro o un [sostituire queste parole con ciò che più vi pare e piace])?
Ma soprattutto (anche perché è l’oggetto riportato nel titolo) come possiamo riconoscere l’evento più importante in assoluto?
In realtà la mia risposta a questo quesito sarà alquanto soggettiva e pertanto opinabile. Probabilmente molti non concorderanno con me ed è anche possibile che la mia conclusione sia una palese fesseria (io per primo non sono del tutto sicuro di essere totalmente d’accordo con me stesso medesimo).
Che tutto questo corrisponda a verità o meno (intendo il fatto che la mia conclusione possa essere una fesseria) non dovrebbe tuttavia essere di impedimento a valutare quello che, sempre a parer mio, può costituire un punto di vista interessante.
Brematurata la supercazz… Ops! Volevo dire: ma veniamo al nocciolo della questione!
Quali possono essere gli elementi che potrebbero concorrere alla maggiore o minore importanza di un evento? Scriviamone qualcuno (in realtà io li scrivo e voi li leggete) in ordine casuale:
- luogo dell’evento (sia come luogo fisico e geografico che come eventuale prestigio o fama del luogo stesso)
- protagonisti dell’evento (chi fa)
- partecipanti all’evento (chi assiste)
- contenuti dell’evento (cosa tratta l’evento)
- ripetibilità dell’evento (in effetti gli eventi irripetibili hanno un certo fascino)
- motivazioni che stanno dietro all’evento
- guadagno monetario
- visibilità dell’evento
- crescita (artistica, sportiva, personale, interiore… Ovviamente dipende dall’evento)
- effetti collaterali dell’evento (alias varie ed eventuali)
- eccetera eccetera
- ho già scritto eccetera eccetera, vuol dire che non mi viene in mente altro no?
Benissimo. A questo punto arriva la mia – come premesso assolutamente opinabile – illuminazione che butta tutto l’elenco di cui sopra alle ortiche e dà una risposta chiara ed inequivocabile:
l’evento più importante in assoluto è il prossimo.
Non l’ultimo fatto, o l’ultimo dei prossimi: il prossimo.
Unica eccezione concessa: se un evento è in corso, è lui il più importante.
Ma solo fino al suo termine. Dal minuto successivo varrà ancora la mia risposta:
è il prossimo.
Basta, per ora non ho altro da dire.
Se ne avete voglia, ditene voi!