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Evviva! Dopo anni di stasi mi sono deciso a dare una svolta al mio sito!
Fantastico! Bellissimo! Meraviglioso! E a quali grandiosi cambiamenti assisteranno i nostri occhi? A POCHISSIMI!
Eh già, perché, come diceva Giuseppe Tomasi di Lampedusa ne Il Gattopardo:

bisogna cambiare tutto per non cambiare niente.

Ma con questo cosa voglio dire?
Semplicemente che gli anni passano, le tecnologie cambiano, i linguaggi evolvono e quello che funzionava una volta un bel giorno non funziona più. Quindi, anche solo per continuare a far sì che le cose continuino a funzionare come prima si rende necessario periodicamente mettere mano al codice per modificare le cose.

Insomma, anche nel mondo virtuale l’umanità deve continuare a lottare contro l’entropia per evitare che essa preda il sopravvento e faccia danni.

Più semplicemente, come recitava il famoso aforisma attribuito (falsamente) a Edmund Burke:

perché il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all’azione.

Oltre a questa ordinaria manutenzione ho deciso di:

  1. modificare un po’ dei link esterni presenti in vecchi articoli, in particolare alcuni link a YouTube e a Spotify verranno sostituiti con link a SoundCloud. Ho fatto un po’ come quello che faceva Winston Smith (personaggio di un famoso e bellissimo romanzo che ultimamente viene citato dai vari complottisti che probabilmente non hanno mai nemmeno letto il libro) il quale aveva l’incarico di modificare gli articoli di giornale già pubblicati, perché, come ben saprete…

    Chi controlla il passato controlla il futuro.
    Chi controlla il presente controlla il passato.

  2. Inserire una home page iniziale e spostare il blog nell’apposita sezione;
  3. togliere un po’ di link pubblicitari dalla barra laterale (che è laterale se visitate il sito da un computer, mentre se lo visitate da smartphone o table non è più di lato ma è sotto. Interessante puntualizzazione vero?)

Infine, dopo tutto questo coacervo di cose fatte e da fare e di citazioni messe insieme a caso così, senza un vero perché, vi lascio con questa frase che non c’entra nulla ma fa molto Zen:

com’è rinfrancante il nitrito di un cavallo da soma liberato da ogni peso!